
Cos’è un appartamento della banca? Cosa devi fare per acquistare un appartamento in banca? Ti spiego questo ed altro in questo articolo. Acquistare un appartamento dalla banca può essere molto vantaggioso in termini di prezzo finale ma se non sai come farlo, potrebbe essere molto stressante.
Se guardiamo il portale immobiliare IDEALISTA e digitiamo “piso de banco” otteniamo più di 30.000 case e appartamenti venduti dalle banche. Gli inserzionisti sono Aliseda, Solvia, Servihabitat, Alatmira, Haya, e alcuni enti finanziari.
Acquistare un appartamento da una banca
Non c’è dubbio che quando parliamo di acquisto di un appartamento presso una banca, nella maggior parte dei casi ci riferiamo ad un appartamento che è passato nelle mani di una banca o di un istituto finanziario in diversi modi:
- Con “dación en pago“, il titolare dell’ipoteca consegna l’immobile per saldare il debito con la banca, raggiungendo così un accordo tra le parti.
- A causa del pignoramento dell’ipoteca non vi è stato alcun accordo tra le parti e la banca o il fondo di investimento (che ha acquisito l’ipoteca) hanno avviato un procedimento giudiziario per riscuotere il debito. Completamento dell’immobile all’asta e banca o ente aggiudicatario dell’appartamento.
- Con esecuzione notarile, si tratta di un processo extragiudiziale più rapido del processo giudiziale. Permette l’asta dell’appartamento che garantiva il mutuo. Si richiede che l’atto indichi il valore della proprietà e l’indirizzo del debitore per la notifica.
Il segreto per acquistare un appartamento in banca è uno solo, nella maggior parte dei casi si tratta in realtà dell’acquisto di un appartamento da un fondo di investimento.
Quando acquistiamo un appartamento in banca ci sono alcune particolarità che dobbiamo rispettare KYC e superare PBC.
Cos’è il KYC nell’acquisto da un appartamento bancario
Sono questi fondi di investimento che utilizzano KYC (Know Your Customer). In realtà dovrebbe essere utilizzato in tutti i settori. Gli istituti finanziari lo utilizzano per verificare l’identità dei propri clienti come previsto dalla Quarta Direttiva europea sul riciclaggio di denaro.
È per questo motivo che quando intendiamo acquistare un appartamento bancario, il promotore del fondo di investimento al momento della PRENOTAZIONE dell’appartamento ci chiederà una serie di documenti (riconoscimento e reddito). Ci chiederà di completare e firmare il KYC.
Nel KYC dobbiamo indicare come verrà effettuata la vendita dell’appartamento. Se in contanti, con finanziamenti bancari, di risparmio o con prestiti tra privati o donazioni. O un mix di tutti loro.
È necessario completare un KYC per ciascuno degli acquirenti. Se uno dei proprietari cambia durante il processo o vengono aggiunti altri acquirenti, è necessario aggiungere il KYC e modificare la PRENOTAZIONE con i nuovi dati/acquirenti.
Cos’è la PBC (Prevencion Blanqueo Capital) quando si acquista un appartamento in banca
Abbiamo già effettuato la PRENOTAZIONE dell’appartamento che vogliamo acquistare. A seconda di come effettuiamo l’acquisto e la vendita, dobbiamo fornire una serie di documentazione per superare l’AML-FT (Prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo). Le istituzioni finanziarie la chiamano PBC, fa meno paura…
Cosa devi fare per acquistare un appartamento in banca in contanti
Non c’è dubbio che quando parliamo di acquisto di un appartamento presso una banca, nella maggior parte dei casi ci riferiamo ad un appartamento che è passato nelle mani di una banca o di un istituto finanziario in diversi modi.
Cos’è un’appartamento bancario? Cosa devi fare per acquistare un appartamento in banca in contanti?
Dovremo giustificare che l’origine dei fondi utilizzati per l’acquisto ha un’origine legale.
Abbiamo risparmiato quella cifra, dovremo dimostrare se abbiamo quella capacità di risparmio. Documentazione come buste paga, dichiarazioni di reddito e/o patrimoniali e transazioni bancarie saranno essenziali per giustificare il risparmio graduale che ci consentirà di effettuare l’acquisto in contanti.
Ci è stato prestato o donato denaro (famiglia, amici o altri), dovremo giustificare che le persone che ci hanno prestato o donato il denaro hanno la capacità di disporne.
Dovremo presentare la documentazione identificativa e di reddito del prestatore o del donatore per giustificare il possesso di tale importo per effettuare il prestito o la donazione.
Questa documentazione sarà DNI/NIE/NIF, buste paga, dichiarazione dei redditi ed estratti conto bancari che riflettono l’importo, prova delle vincite, imposta sulle società, ecc., nonché la tracciabilità di questi fondi (la prova del trasferimento dei fondi da il tuo account sul nostro).
Cosa fare per fare una donazione o un prestito tra privati
Ogni modalità ha la sua funzione. In una donazione non c’è restituzione del denaro ed è soggetta all’imposta sulle successioni e sulle donazioni. In un prestito tra privati c’è l’obbligo di restituire l’importo ricevuto e deve passare attraverso il tesoro per il pagamento dell’imposta sugli atti legali documentati (AJD).
Cosa bisogna fare per acquistare un appartamento in banca con mutuo
Dovremo fornire anche la nostra documentazione comprovante identità e reddito. Dobbiamo fornire anche il cosiddetto FEIN (Foglio Informativo Standardizzato Europeo) in cui appare l’importo del finanziamento che ci è stato concesso.
Se il finanziamento copre il 100% dell’importo di acquisto, avremo già giustificato l’origine dei fondi utilizzati per l’acquisto.
Se non copre il 100%, giustificheremo alla FEIN una parte dell’importo, con la documentazione del reddito la parte risparmiata e se si tratta di una donazione o prestito tra privati, il documento che accredita la donazione o prestito tra privati.