Le Isole Canarie hanno un calendario ricco di feste popolari ed eventi caratteristici. Molte di queste feste popolari sono di tipo religioso, di norma vengono associate ai patroni, mentre altri eventi caratteristici celebrano la fine del della vendemmia oppure sono dedicati allo sport, alla musica ed al teatro.
Il 6 gennaio, quando in Italia si festeggia il giorno dell’Epifania, in Spagna festeggiano El Dia de Los Reyes Magos, infatti è il giorno in cui i Re Magi portarono i doni a Gesù Bambino.
El Dia de Los Reyes Magos : come una festa pagana diventa religiosa
Il 6 di gennaio, l’Epifania, è una festa molto sentita anche alle Isole Canarie, quando i Re Magi arrivano dal porto di Las Palmas per attraversare la città in festa.
Il Roscón de Reyes, dolce tradizionale preparato in Spagna e anche in altre parti d’Europa, è tipico di questa giornata, dalla caratteristica forma a ciambella, preparato e regalato durante i festosi pranzi in famiglia. Quelli che non sanno in molti, è perché la ciambella dei Re viene preparata e mangiata il 6 di gennaio, quando le sue origini nulla hanno a che fare con le festività natalizie.
L’origine di questo dolce spagnolo, risale all’epoca romana, più precisamente ai cosiddetti Saturnali, un ciclo di festività pagane in onore del Dio Saturno, il Dio dell’agricoltura, organizzate dal 17 al 23 dicembre.
Durante questi giorni si festeggiava la fine del periodo più buio dell’anno e l’inizio del periodo di luce e prosperità.
Nel IV secolo la Chiesa approvò l’Epifania come festa cristiana e la festa non fu più considerata pagana.
Durante il regno di Luigi XV, la tradizione del Roscón de Reyes si estese. Si narra che un cuoco di origine slava volle fare un regalo al sovrano nel giorno dei Re Magi, preparando un dolce tipico della sua terra, e nascondendo nell’impasto un medaglione d’oro comprato con l’aiuto della servitù.
Il Re fu molto soddisfatto della sorpresa che decise di diffondere l’usanza tra l’aristocrazia francese ed europea, sostituendo il medaglione con una moneta.
In Spagna fu Filippo V introdusse questa abitudine, diventata poi tra le più popolari in tutto il Paese, comprese la colonie in Sudamerica, in particolare in Messico.
Con il tempo, la moneta fu sostituita da una statuetta di ceramica e oggi si dice che chiunque la trovi avrà fortuna per tutto il nuovo anno.