Redazione Marzo 18, 2025
Le 7 Cose da Sapere Prima di Trasferirti alle Canarie

Stai pensando di cambiare vita e trasferirti alle Canarie? Clima perfetto, tasse più basse, vita rilassata… sembra tutto un sogno, vero? Ma prima di fare le valigie, ci sono alcune cose molto importanti da sapere. In questo articolo ti svelo le 7 Verità Scomode sul Trasferirsi alle Canarie e che nessuno ti dice.

7 Verità Scomode sul Trasferirsi alle Canarie (Che Nessuno Ti Dice)

✅ 1. Non tutte le isole sono uguali

Spesso si parla delle Canarie come se fossero un blocco unico, ma ogni isola è un mondo a sé.
Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura sono le più popolari, ma ognuna ha:

  • clima diverso

  • costi differenti

  • livello di servizi e infrastrutture variabile

📌 Errore comune: scegliere un’isola solo perché ci sei andato in vacanza. Vivere è tutta un’altra cosa.

✅ 2. Non è il paradiso fiscale che molti credono

È vero che alle Canarie l’IVA (IGIC) è più bassa (7% contro il 22% italiano), ma non significa che tutto sia più economico.

Inoltre:

  • Se mantieni la residenza fiscale in Italia, continuerai a pagare tasse in Italia.

  • Se la sposti alle Canarie, dovrai dimostrare di vivere lì almeno 183 giorni l’anno e registrarti correttamente (NIE, empadronamiento, Hacienda).

📌 Occhio a non fare i furbi, i controlli incrociati Italia-Spagna sono sempre più frequenti.

✅ 3. Trovare casa non è così facile come sembra

Molti annunciano “affitti bassi” alle Canarie, ma la realtà è che:

  • Le zone turistiche hanno prezzi molto alti (soprattutto in inverno).

  • Molti appartamenti vengono affittati solo per brevi periodi su Airbnb.

  • Gli affitti a lungo termine vanno via in pochi giorni.

📌 Soluzione? Prenota un alloggio temporaneo per 1-2 mesi, e cerca con calma una casa stabile sul posto.

✅ 4. Il lavoro dipendente è raro e mal pagato

Alle Canarie la disoccupazione è molto alta rispetto alla media europea. Gli stipendi, invece, sono tra i più bassi in Spagna:

  • Cameriere: 1.000 – 1.200 €

  • Call center: 900 – 1.100 €

  • Commercio/negozi: 800 – 1.000 €

📌 Se non hai un lavoro già pronto da remoto o non porti un’attività da freelance, valuta bene il trasferimento.

✅ 5. Senza lingua spagnola sei tagliato fuori (quasi sempre)

Anche se molte zone sono internazionali, parlare spagnolo è fondamentale per:

  • Aprire un conto in banca

  • Affittare casa

  • Gestire pratiche con la pubblica amministrazione

  • Lavorare in ambienti non turistici

📌 Puoi sopravvivere con l’inglese solo in alcune aree turistiche, ma a lungo andare è limitante.

✅ 6. Sanità buona ma non sempre gratuita

La sanità pubblica alle Canarie è generalmente buona, ma non automatica:

  • Devi essere registrato come residente (empadronado) e avere un contratto di lavoro o essere iscritto come autonomo.

  • In alternativa, serve una polizza sanitaria privata.

📌 I tempi di attesa nel pubblico possono essere lunghi: molti connazionali usano assicurazioni sanitarie private per visite specialistiche.

✅ 7. Il senso di isolamento può farsi sentire

Le Canarie sono meravigliose, ma non sei a due passi dall’Italia.

  • I voli non sempre sono economici o diretti.

  • Gli amici, la famiglia, la cultura italiana possono mancare.

  • Dopo la “luna di miele” iniziale, alcuni si sentono isolati e spaesati.

📌 Il consiglio? Stai almeno 1 mese da turista, non come vacanza, ma come prova generale. Vivi, fai la spesa, cerca casa, interagisci con la burocrazia.

7 Verità Scomode sul Trasferirsi alle Canarie (Che Nessuno Ti Dice)

✈️ In conclusione: trasferirsi sì, ma con consapevolezza

Vivere alle Canarie può essere una delle esperienze più belle della tua vita, se fatta con criterio. Non fidarti solo di blog pieni di arcobaleni o di video su YouTube con “vita a 500 euro al mese”. Le Canarie sono accoglienti, ma richiedono organizzazione, adattamento e realismo.