Chi non ha mai sognato di vivere in un posto dove il sole splende quasi tutto l’anno, il clima è mite, la vita costa meno e si respira un’aria rilassata? Ecco perché sempre più persone – dai nomadi digitali ai pensionati, passando per chi semplicemente desidera cambiare vita – stanno scegliendo di trasferirsi alle Isole Canarie.
Ma vivere in un arcipelago vulcanico nel bel mezzo dell’Atlantico è davvero tutto rose e fiori? In questo articolo ti guidiamo tra i pro e i contro del vivere alle Canarie, così potrai valutare se le Canarie fanno al caso tuo.
Vivere alle Canarie: Pro e Contro del Trasferimento nell’Arcipelago Spagnolo
✅ I Vantaggi di Vivere alle Canarie
Clima perfetto tutto l’anno
Senza dubbio, uno dei principali motivi per cui le persone si trasferiscono alle Canarie, è il clima mite e stabile. Le temperature oscillano tra i 16°C in inverno e i 30°C in estate. Non esistono inverni rigidi, né estati insopportabili. Questo significa vivere all’aperto quasi ogni giorno, fare sport, camminare, o semplicemente godersi una terrazza anche a gennaio.
👉 Ideale per chi soffre il freddo, chi ha problemi articolari o chi cerca uno stile di vita più sano.
Costo della vita contenuto
Rispetto a molte città italiane o del nord Europa, il costo della vita alle Canarie è più basso. Non serve il riscaldamento, i ristoranti, la benzina e persino la spesa al supermercato sono spesso più economici. Anche il sistema fiscale è vantaggioso grazie allo statuto speciale delle Canarie, con IVA ridotta (IGIC al 7%).
👉 Un vantaggio per pensionati, freelance e chi vuole abbattere i costi fissi mensili.
Ottima qualità della vita
Le Canarie offrono un ritmo di vita lento, rilassato, senza traffico soffocante o stress cittadino. Ci sono ampi spazi naturali, mare e montagna a portata di mano, attività sportive all’aria aperta e un’ampia offerta culturale. Inoltre, la sanità pubblica è accessibile e di buona qualità per chi risiede stabilmente.
👉 Perfetto per chi cerca un miglior equilibrio tra lavoro e benessere.
Internet veloce e spazi per nomadi digitali
Sempre più coworking stanno nascendo nelle isole principali, soprattutto a Tenerife, Gran Canaria e Lanzarote. Le connessioni sono stabili e veloci, rendendo l’arcipelago una meta ideale per chi lavora da remoto. Inoltre, la community internazionale di nomadi digitali è in continua crescita.
👉 Un paradiso per chi lavora online, senza dover rinunciare alla qualità della vita.
Sicurezza e accoglienza
Le Canarie sono considerate tra i luoghi più sicuri di Spagna. La criminalità è bassa, e la popolazione è accogliente con stranieri e nuovi residenti. L’atmosfera è amichevole e rilassata, con un mix interessante di culture locali e internazionali.
❌ Gli Svantaggi (da considerare prima di trasferirsi)
Insularità: non per tutti
Vivere su un’isola comporta delle limitazioni. Anche se ci sono aeroporti collegati con l’Europa, per molti può diventare frustrante sentirsi “bloccati”. Inoltre, alcuni beni o servizi non sono facilmente reperibili o costano di più, proprio per via della distanza.
👉 Se sei abituato a muoverti spesso o dipendi da servizi molto specifici, valuta attentamente.
Mercato del lavoro limitato (per chi cerca lavoro locale)
Chi non lavora online o non è in pensione può trovare più difficile inserirsi nel mercato del lavoro locale, spesso legato a turismo, edilizia o agricoltura. Gli stipendi sono generalmente più bassi rispetto alla media europea e la disoccupazione resta alta.
👉 Per questo, il trasferimento è più indicato per chi ha già una fonte di reddito autonoma.
Lento adattamento alla burocrazia
Anche se fanno parte della Spagna, le Canarie hanno una burocrazia che può risultare lenta e un po’ macchinosa, specialmente se non si parla bene lo spagnolo. Ottenere la residenza (empadronamiento), il NIE (sarebbe il Codice fiscale per stranieri), iscriversi alla sanità pubblica o aprire un conto in banca può richiedere tempo e pazienza.
👉 Importante avere qualcuno che ti guidi o affidarti a un consulente locale all’inizio.
Lingua e integrazione
Sebbene molte persone parlino un po’ d’inglese (soprattutto nelle zone turistiche), la conoscenza dello spagnolo è obbligatorio per una piena integrazione, soprattutto per le pratiche amministrative o per socializzare davvero con i locali.
👉 Investire nel migliorare il proprio spagnolo è una scelta saggia per vivere al meglio sull’isola.
Dove Vivere alle Canarie? Le Zone Più Scelte
Ecco alcune località particolarmente amate dai nomadi digitali e pensionati:
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Las Palmas de Gran Canaria: città viva, con ottima connessione internet e tanti coworking.
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Puerto de la Cruz (Tenerife): tranquilla, verde e molto amata dai pensionati.
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Corralejo (Fuerteventura): surf, spiagge da sogno e atmosfera internazionale.
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Arrecife e Costa Teguise (Lanzarote): ideale per famiglie o chi cerca calma.
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Valle Gran Rey (La Gomera): per chi desidera isolamento, natura e uno stile di vita slow.
Vivere alle Canarie: Pro e Contro del Trasferimento, le Canarie fanno per te?
Le Isole Canarie offrono un mix straordinario di clima, qualità della vita e semplicità, che può essere il contesto perfetto per reinventarsi o godersi una nuova fase della vita. Tuttavia, non è una scelta da fare alla leggera: è importante informarsi, visitare prima di trasferirsi definitivamente e avere una fonte stabile di reddito.
Se sei un nomade digitale, un pensionato o semplicemente stai cercando un cambiamento autentico, le Canarie meritano assolutamente un posto nella tua lista.

